Il cancro dello stomaco, o cancro gastrico, è una malattia complessa con vari sottotipi classificati in base alle caratteristiche istologiche, alle caratteristiche molecolari e alla posizione anatomica all'interno dello stomaco. I due principali tipi istologici sono l'intestinale e il diffuso, ognuno con comportamenti clinici distinti e alterazioni genetiche.

Il cancro dello stomaco di tipo intestinale si origina tipicamente da una gastrite cronica, spesso dovuta all'infezione da Helicobacter pylori, progredendo attraverso una serie di lesioni precancerose note come cascata di Correa. Questo percorso coinvolge la progressione dalla gastrite cronica alla gastrite atrofica, alla metaplasia intestinale, alla displasia e infine al carcinoma invasivo.

Il cancro dello stomaco di tipo diffuso, d'altra parte, è caratterizzato dalla perdita dell'espressione di E-caderina, che porta a un'infiltrazione diffusa di cellule tumorali poco coesive lungo la parete dello stomaco. Questo tipo è meno associato a fattori ambientali come l'infezione da H. pylori e più legato a fattori genetici, inclusa la mutazione nel gene CDH1.

Altre alterazioni molecolari comunemente osservate nel cancro dello stomaco includono mutazioni nel gene soppressore tumorale TP53, amplificazione dell'oncogene HER2 e instabilità dei microsatelliti. Queste alterazioni possono essere utilizzate sia per scopi diagnostici che terapeutici, con terapie mirate come il trastuzumab (Herceptin) utilizzato per i tumori HER2-positivi.

I sintomi del cancro dello stomaco possono essere aspecifici e includono dolore addominale, nausea, vomito, perdita di peso e sazietà precoce. La diagnosi spesso coinvolge una combinazione di esame endoscopico con biopsia, studi di imaging come la tomografia computerizzata (TC) e la tomografia ad emissione di positroni (PET) e test di laboratorio per valutare marcatori tumorali come l'antigene carcinoembrionario (CEA) e l'antigene carboidrato 19-9 (CA 19-9).

Il trattamento del cancro dello stomaco dipende dallo stadio della malattia ma di solito coinvolge un approccio multimodale. I tumori in stadio precoce possono essere trattati solo con intervento chirurgico, mentre i tumori più avanzati possono richiedere chemioterapia neoadiuvante seguita da intervento chirurgico e terapia adiuvante. Spesso viene fornita assistenza palliativa per la malattia in stadio avanzato per aiutare a gestire i sintomi e migliorare la qualità della vita.

Nel complesso, la prognosi per il cancro dello stomaco rimane relativamente scarsa, specialmente per la malattia in stadio avanzato. Tuttavia, i progressi nella diagnosi precoce, nella profilazione molecolare e nelle terapie mirate offrono speranza per un miglioramento dei risultati in futuro.

Per ulteriori informazioni sulle cellule tumorali