Dati stimati sull'incidenza del cancro al polmone in Italia

In Italia, il cancro ai polmoni è una grave preoccupazione per la salute, con circa 42.000 nuovi casi diagnosticati ogni anno.

È la principale causa di mortalità correlata al cancro nel paese, responsabile di circa il 22% dei decessi per cancro. L'incidenza del cancro ai polmoni varia tra le regioni, con tassi più elevati tipicamente osservati nelle regioni settentrionali, che possono essere attribuiti a una maggiore prevalenza storica del fumo e all'industrializzazione.

Il fumo di tabacco è il principale fattore di rischio per il cancro ai polmoni, con circa l'80% dei casi in Italia attribuiti al fumo. L'esposizione al fumo passivo, ai carcinogeni occupazionali (come l'amianto e i gas di scarico dei motori diesel) e all'inquinamento atmosferico interno ed esterno sono anche fattori di rischio significativi.

Gli sforzi per ridurre il carico del cancro ai polmoni in Italia includono misure di controllo del tabacco come divieti di fumo nei luoghi pubblici, restrizioni alla pubblicità del tabacco e programmi di cessazione del fumo. La diagnosi precoce attraverso programmi di screening per individui ad alto rischio, come coloro con una storia di fumo, è stata anche implementata in alcune regioni. Le opzioni di trattamento per il cancro ai polmoni in Italia includono chirurgia, chemioterapia, radioterapia, terapia mirata e immunoterapia, con decisioni di trattamento basate su fattori come il tipo e lo stadio del cancro.